L’intervista del rampollo di casa Riina, andata in onda ieri sera all’interno della puntata di “Porta a porta”, il programma condotto da Bruno Vespa su Rai Uno, è ormai sulla bocca di tutti. La polemica è arrivata anche nelle librerie, perché oggi è uscito Riina Family Life, del terzogenito del capo di Cosa Nostra.
La Feltrinelli di Padova è stata la prima libreria a dire “NO” alla presentazione del libro, ma è da questa mattina che è diventata virale la foto che ritrae un foglio A4 affisso alla vetrina di una libreria con una scritta inequivocabile: “In questa libreria non si ordina né si vende il libro di Salvatore Riina”. La libreria in questione è la Vicolo Stretto di via Filomena a Catania.
La foto è stata postata sulla pagina Facebook della libreria etnea, ma in pochissimo tempo è diventata la giusta risposta di tantissimi utenti all’intervista andata in onda ieri sera su Rai Uno al figlio di Totò Riina a “Porta a Porta”.
Sulla pagina Facebook della libreria c’è anche qualche utente che accusa: “La censura è strumento dittatoriale qualsiasi sia lo scopo per la quale si pratica. Non condivido. Più le persone conoscono la realtà, anche quella non condivisibile o da contrastare, più si sviluppa il senso critico e la coscienza democratica“.