In Italia i lavoratori dipendenti che vengono eletti presso un Ente Pubblico continuano a incassare lo stipendio del lavoro che svolgevano precedentemente. E oltre allo stipendio, hanno la tredicesima, la quattordicesima, i contributi previdenziale e il trattamento di fine rapporto.
Tutto ciò è possibile in quanto “l’assenza per motivi istituzionali” viene rimborsata. È scritto nero su bianco nel Testo Unico degli Enti locali, Legge n.267 del 2000: “Le assenze dal servizio di cui ai commi 1, 2, 3 e 4 dell’articolo 79 sono retribuite al lavoratore dal datore di lavoro. Gli oneri per i permessi retribuiti sono a carico dell’ente presso il quale i lavoratori dipendenti esercitano le funzioni pubbliche di cui all’articolo 79. L’ente, su richiesta documentata del datore di lavoro, è tenuto a rimborsare quanto dallo stesso corrisposto, per retribuzioni ed assicurazioni, per le ore o giornate di effettiva assenza del lavoratore. Il rimborso viene effettuato dall’ente entro trenta giorni dalla richiesta. Le somme rimborsate sono esenti da imposta sul valore aggiunto ai sensi dell’articolo 8… – e poco più avanti si legge: – 3. L’amministrazione locale provvede, altresì, a rimborsare al datore di lavoro la quota annuale di accantonamento per l’indennità di fine rapporto entro i limiti di un dodicesimo dell’indennità di carica annua da parte dell’ente e per l’eventuale residuo da parte dell’amministratore.”
Pensiamo a quanti sono i consiglieri comunali, provinciali, regionali, circoscrizionali, che cifre credete si ottengano? Da capogiro. Nella sola città di Bologna la cifra s’aggira intorno ai 300 mila euro ogni anno. E gli anni del mandato sono 5, i comuni sono 8.100, le Province sono 110, le Regioni, le Comunità montane e via dicendo… tant’è che si toccano i 2 miliardi di euro.
E qualora il lavoratore fosse un insegnante di ruolo? L’amministrazione pubblica paga (coi soldi della collettività) la mansione di politico, di insegnante di ruolo e quello di sostegno perché è necessario chiamare un docente che sostituisca il collega. Morale? Paghiamo tre volte.
Ma da quanti anni certe persone stanno attingendo a piene mani dalle casse dello Stato? ( Vedere a questo proposito: Equitalia: Mastrapasqua guadagna 1,2 milioni di euro all’anno – Amato vigila i bilanci? Riduca i suoi 31000 euro di pensione – A chi vanno le buste di spesa portate fuori da Montecitorio? – Crisi? Governo compra 400 auto blu per 10 milioni di euro )