E’ emergenza disoccupazione e a confermarlo arrivano puntuali i dati dell’Istat per il mese di ottobre: il tasso di disoccupazione resta infatti ai massimi e così come a settembre si attesta al 12,5%. C’è un dato ancora più allarmante ed è la disoccupazione giovanile che a ottobre balza al 41,2%.
Tgcom24 riporta una serie di numeri che non fanno che destare preoccupazione soprattutto tra i giovani. Eccone alcuni.
DISOCCUPATI – Sono tre milioni e 189mila persone, un numero sostanzialmente invariato rispetto al mese precedente, ma in crescita del 9,9% su base annuale, con un +287mila.
SCORAGGIATI – Gli scoraggiati sono coloro i quali hanno smesso di cercare lavoro perchè ritengono che la ricerca sia impossibile, sono ben un milione e 901mila nel terzo trimestre di quest’anno.
DISOCCUPAZIONE PER TRIMESTRE– Considerando i dati trimestrali, il tasso di disoccupati nel terzo trimestre risulta dell’11,3%, in crescita dell’1,5% su base annua. Ancora peggio nel Mezzogiorno, dove senza lavoro sono il 18,5%.
TRA I 15 E I 24 – Il tasso di disoccupati è al 41,2%, record storico assoluto. In tutto si tratta di 663mila persone, l’1,4% in più nell’ultimo mese (+9mila), e il 5,5% in più rispetto a un anno fa (+35mila). L’incidenza sulla popolazione in questa fascia di età è pari all’11%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 0,6 punti su base annua. Considerando invece il tasso di disoccupazione, questo risulta in rialzo di 0,7 punti percentuali sul mese e di 4,8 su base tendenziale.
TRA 18 E 29 – I disoccupati sono pari al 28% (+5,2 punti su base annua), con un numero che arriva a un milione e 68mila (il 17,2% in più, cioè 157mila persone).
OCCUPATI – In ottobre il numero di occupati, 22 milioni e 358mila, resta sostanzialmente fermo rispetto al mese precedente, i dati parlano di un calo dell’1,8% su base annua: sul posto di lavoro si contano dunque, secondo l’Istat, 408mila persone in meno.
GIOVANI UE – Eurostat vede a ottobre il nuovo record storico di disoccupati, a 24,4% (3,577 milioni, cioè 15mila in più rispetto a settembre, quando il tasso era al 24,3%). Un anno fa eravamo a quota 23,7%. In Grecia siamo al 58% (il dato è di agosto), in Spagna al 57,4%, in Croazia al 52,4%.
DISOCCUPATI UE – Numero in leggero calo. Il tasso registrato è stato del 12,1% (pari a 19,298 milioni di senza lavoro, 61mila in meno). A settembre eravamo al 12,2%, il record. Nell’ottobre 2012 i senza lavoro erano pari all’11,7%. Stabile al 10,9% il tasso a ottobre nella Ue-28, dove i disoccupati sono in tutto 26,6 milioni.