LONDRA – Dopo un inverno gelido, fatto di pioggia e neve, che ha contagiato anche la primavera, in Inghilterra si registra ora un’insolita estate estrema, con temperature arrivate a toccare anche i 32 gradi. Se il soffocante caldo estivo rappresenta la routine in molti Stati Europei, non si può dire la stessa cosa di Londra, abituata a ben altre temperature. Per gli esperti, doveva essere, infatti, “un anno senza estate” nell’Europa Nord- Occidentale, ma evidentemente non è stato così. A causa, quindi, di queste temperature elevate, cresce anche la preoccupazione per coloro che ne potrebbero soffrire e per l’allarme acqua. Un rapporto della London School of Hygiene, illustrato sulla prima pagina del “Times”, riferisce che a questa ondata di caldo si possono attribuire tra le 540 e le 760 vittime in nove giorni. L’allerta, per il caldo, è di livello 3, e riguarda soprattutto bambini, anziani, o anche chi soffre di Alzheimer (malattia che riduce la capacità di cambiare e adattare comportamenti e abitudini) o di problemi respiratori e cardiovascolari; si prevede, inoltre, che le temperature dovrebbero restare sugli stessi livelli anche nei prossimi giorni. Oltre al pericolo caldo, accentuato anche dal solito alto tasso di umidità inglese, quattro tra le più grandi compagnie che distribuiscono acqua hanno lanciato un appello, affinché la gente non faccia uso smisurato delle risorse idriche, poiché si potrebbero registrare problemi nel rifornimento.