L’esercito ucraino ha avviato stamane una vasta operazione militare contro la città ucraina separatista filo-russa Slavjansk. Un attivista è morto e un altro è rimasto ferito durante l’attacco.
Nel blitz dell’esercito ucraino a Sloviansk sono impiegati una ventina di elicotteri, di cui quattro sarebbero stati abbattuti, con un pilota morto e un altro catturato. Lo riferisce la tv filo Cremlino Russia Today.
Ribelli hanno dato fuoco a pneumatici per produrre fumo. Slavjansk e sfuggita ormai da più di due settimane al controllo delle autorità di Kiev ed è la città dove è trattenuto da un settimana il team di osservatori dell’Osce.
Coscrizione. L’Ucraina ha reintrodotto la coscrizione per «il deterioramento della situazione nell’est e nel sud del Paese e per l’aumento delle forze filorusse che minacciano l’integrità territoriale». Il provvedimento, in vigore con effetto immediato, è contenuto in un decreto firmato dal presidente ad interim Oleksandr Turchinov.
Il decreto presidenziale fa seguito all’aumento delle unità armate filorusse, che hanno preso il controllo di edifici pubblici, delle comunicazioni e del trasporto nelle regioni di Donetsk e Lugansk. La coscrizione, che prevede l’inserimento dei cittadini in apposite liste per la chiamata al servizio militare obbligatorio, riguarda gli uomini di età compresa tra i 18 ed i 25 anni.
fonte: Il Messaggero