Londra – Aveva 18 anni Chris Mapletoft ed era un grande amante dello sport. Appena accettato in una delle più prestigiose università americane grazie al suo talento nel rugby, aveva davanti a se un futuro radioso. Eppure tutto questo non gli bastava. Ossessionato dal suo corpo e dalla forma fisica Chris ha ordinato in internet delle pillole per dimagrire che lo hanno ucciso. Chiamate DNP, queste pastiglie sono illegali da decenni a causa degli effetti collaterali che producono nel corpo umano. In internet vengono vendute come pesticidi o funghicidi, ma sono molto diffuse tra i culturisti perchè aumentano il metabolismo e scolpiscono i muscoli. I medici però spiegano “Non è assolutamente adatto al consumo umano”. Gli investigatori stanno ora cercando di capire dove il ragazzo possa aver reperito le pillole che lo hanno portato alla morte. In un primo momento si era creduto che Mapletof si fosse ammalato di meningite, ma poi si è scoperto che la causa del decesso è stata il surriscaldamento del corpo provocato dall’ingestione delle pillole. Solo in Gran Bretagna l’anno scorso sono morte tre persone a causa del DNP, mentre nel mondo la conta dei decessi sale a 62, secondo quanto riportato dal Daily Mail. Gli amici e i conoscenti di Mapletopf ora parlano sconvolti sconvolti: “Era un atleta, ma anche un bravissimo studente e un ragazzo fantastico, amato e rispettato da tutti”, ha detto Kevin Knibbs, preside della scuola frequentata dallo studente.
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