ROMA – Torna a fare dichiarazioni il colonnello Gheddafi, dopo il discorso alla piazza Verde. “Tutto il popolo mi ama. Sarebbe disposto a morire per proteggermi”, ha detto il rais alla Bbc. Intanto, mentre la Casa Bianca dichiara che l’esilio “è sicuramente una possibilità” e che il rais “deve farsi da parte”, l’Unione Europea ha sorpassato l’Onu sulle sanzioni contro il regime di Gheddafi e ha stabilito l’embargo su armi, patrimoni e visti ai danni del colonnello e 25 personaggi del suo clan.
Oltre a Muammar Gheddafi, le sanzioni sarebbero rivolte anche ai suoi sette figli, una figlia, e alcuni militari e responsabili dei servizi di sicurezza che erano già stati messi all’indice dall’Onu.
E mentre si moltiplicano le testimonianze di bombardamenti dell’aviazione libica contro i civili, la comunità internazionale è ancora lontana da una possibile attuazione di una “no fly zone“. E sul versante economico ed energetico l’opposizione libica ha annunciato di essere pronta a riprendere le esportazioni con la partenza di una petroliera diretta in Cina.
Sonia Bonvini