Gli inquirenti battono nuove piste riguardo all’omocidio della tredicenne Yara Gambirasio. Dna di uno sconosciuto è stato ritrovato sotto le unghie del cadavere della tredicenne Yara. Risulta probabile infatti che la giovane sia stata colta di sorpresa da sconosciuti mentre camminava ascoltando la musica dal suo lettore mp3 ad alto volume. La nuova ipotesi, dopo il colloquio con i genitori è che Yara sia uscita dalla palestra e si sia messa alle orecchie le cuffie per ascoltare musica. In pochi istanti qualcuno l’avrebbe portata con sè senza lasciare alcuna traccia. Questa è l’ipotesi dei carabinieri dal momento che le tracce olfattive di Yara arrivano fino al cantiere del centro commerciale di Mapello. Per la polizia invece rimane l’ipotesi dell’assassino conosciuto dalla ragazza, il quale non avrebbe utilizzato particolari strategie per addescarla. Il materiale genetico rinvenuto sotto le unghie apparterrebbe ad una persona estranea alla sua cerchia familiare e delle amicizie.
