“Veniteci a salvare” questo è il drammatico appello lanciato alla Farnesina dal Circo Bellucci. Sono in condizioni disperate i 70 circensi pugliesi bloccati in Tunisia: si trovano a 300 chilometri da Tunisi, a Safax e stanno esaurendo persino le riserve di acqua e di cibo. Si sono trovati isolati nel bel mezzo delle rivolte e dalla fuga del presidente Ben Ali, non hanno più la polizia a proteggerli. Il loro agente è sparito, quindi non hanno nessun contatto con il territorio locale e da due giorni sono stati presi di mira dalle sassaiole della popolazione. Temono che da un momento all’altro i saccheggiatori facciano irruzione nei loro caravan, dove vivono asserragliati. Non hanno nemmeno più cibo per i loro animali. La tournee doveva durare alcuni mesi e a Tunisi aveva riscosso molto successo, con tanto di partecipazione presidenziale; poi il trasferimento a Safax, la seconda città della Tunisia, ma il paese è sprofondato nel caos. Le testimonianze oculari di Attilio e Emidio Bellucci sulle razzie che stanno capitando nella città sono davvero preoccupanti, tanto che da loro arriva un unico appello:” Veniteci a prendere”.
