Parla a ruota libera Simona Ventura. E lo fa per la prima volta dopo il divorzio dalla Rai e il passaggio a Sky, intanto con X Factor. “Ho passato due anni a lottare – confida Simona Ventura a Vanity Fair – invece che guardare avanti, dovevo guardarmi alle spalle”. Nonostante la Rai l’avesse inserita nel palinsesto del prossimo anno, la conduttrice ha deciso di andarsene firmando un contratto biennale con la tivù di Murdoch. Dopo dieci anni la Rai perde un pezzo importante della sua storia televisiva che non è il solo, semplicemente perché non c’erano le condizioni: “Sono sempre stata una persona libera, ma ultimamente non c’erano le condizioni per questa libertà. La Rai rischia di diventare un negozio senza clienti. Se si festeggia con l’8% di share siamo a posto”. Simona Ventura parla poi della scarsa professionalità di qualcuno in Rai: “Negli anni sono arrivati gli incapaci presentuosi e servi della politica. La Rai si potrebbe fare con nove dirigenti invece che 54. Capaci che devono cercare protezioni e incapaci protetti. Il migliore non so chi sia stato, ma il peggiore si: Massimo Liofredi”. La Ventura parla di imposizioni di personaggi indecenti e di basso livello di autonomia. E racconta di Monica Setta che fu ripresa all’Isola dei Famosi, proprio dalla Ventura: “La Setta è arrivata a Rai Due scioccamente, facendosi imporre, io ero là da dieci anni, disse cose gravi e non vere su Aldo Busi”. Massimo Liofredi ora è stato trasferito a Rai ragazzi e pare faccia causa all’azienda per mobbing: “La causa per mobbing avrei dovuto farla io”. Simona Ventura ne ha anche per Caterina Balivo che si dice possa essere alla guida della prossima edizione dell’Isola dei Famos: “Ha fatto un po’ la furbetta del quartierino e a furia di tirare la corda è rimasta con i cerino in mano, spero trovi un posto di lavoro”. Simona Ventura a Sky ha visto l’entusiasmo di Mediaset di vent’anni fa, la voglia di fare e di capire. Ma anche Mediaset, secondo la Ventura, come la Rai si è smarrita. Non Simona sempre forte e decisa, in una parola una professionista.
